Compie 18 anni la più grande rassegna nazionale dedicata all’arte coreutica
Dal 23 al 25 febbraio la Fortezza da Basso ospita eventi, stage e audizioni
Le grandi étoile italiane e internazionali in scena per lo spettacolo “The Gala”
Tra le novità 600 Beats, una flash open call rivolta a giovani coreografi, lanciata da Pitti Immagine ed EurAsia Dance Project International Network e fortemente voluta anche da UniCredit, Main Partner dei saloni Pitti

A 18 anni Danzainfiera non perde la sua vocazione universale: parlare a tutto il mondo della danza con l’orgoglio e la maturità di una grande rassegna culturale.

Al ritmo di All Beats to dance, la più importante manifestazione italiana riunirà dal 23 al 25 febbraio nella Fortezza da Basso di Firenze tutte le anime del mondo coreutico e non solo. È la prima edizione firmata da Pitti Immagine srl che l’ha acquisita in maniera definitiva nel settembre scorso e segna un decisivo cambio di passo.

Danzainfiera è molto più di una fiera: chiama sì a raccolta le più grandi aziende di abbigliamento e servizi tecnici, negozi e distributori, scuole, compagnie di danza, enti di promozione e associazioni – complessivamente saranno circa 130 gli espositori in Fortezza a questa edizione – assieme ad un esercito di professioniste/i del settore, ballerine/i, coreografe/i e appassionati, ed è il luogo in cui i giovani che aspirano a diventare famosi, fanno audizioni e provini che possono cambiare la loro vita. Ma è anche un appuntamento spettacolare di alto livello.

Anche Danzainfiera è realizzata con il sostegno di UniCredit che è Main Partner di tutti i saloni Pitti Immagine, grazie al rinnovo dell’accordo di sponsorizzazione.

Dati e presenze

I numeri di questa edizione, la 18 esima, sono imponenti: circa 9.000 presenze di ballerini sui palchi e nelle aule, 270 eventi tra lezioni, audizioni e stage, 24 talk alla UniCredit Area Meeting, 26 eventi sui palchi tra rassegne, contest, concorsi e gare, 14.500 posti in aula per seguire lezioni, stage, workshop, master, audizioni, 130 brand, 77 aziende in area Commerciale con 80 marchi, 50 scuole in area formazione & spettacolo con 50 marchi per un totale di 127 espositori di cui 46 dall’estero.

”Contiamo molto su questa manifestazione – dichiara l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone – Dal ’54 ad oggi abbiamo lavorato per lo sviluppo della moda.

Siamo un ente no-profit, l’unico nostro vero profitto è promuovere e dare opportunità di sviluppo ai settori in cui ci impegniamo. Da tempo abbiamo deciso di allargare la nostra attività: alimentare, profumeria artistica, editoria, innovazione digitale e adesso la danza.

Questa manifestazione è in contatto con il mondo reale. Il nostro primo obiettivo è essere uno strumento di crescita della danza, in numeri e qualità.

Venticinque anni fa collaborammo con Gianni Versace e Maurice Bejart alla coreografia ‘Barocco bel canto’. Allora abbiamo piantato un seme che oggi germoglia”.

Le aziende presenti, un riferimento internazionale

Tra le aziende di riferimento a livello internazionale per la produzione di abbigliamento e accessori per la danza accademica ci sono nomi come: Ballet Rosa, Bloch, L.I.D.M.A.G., Capezio, Dansez-Vous?, Diamant, Eurotard, Freed of London, Gaynor Minden, Grishko, Intermezzo, Lulli Dancewear, Merlet, International Dance Shoes, Portdance, Repetto, Rosso Latino, Sansha, Werner Kern, So Dança; assieme alle sartorie storiche italiane come Etoile, Dellalò e Harmony.

Tra le aziende espositrici, a presentare le loro novità nel mondo delle attrezzature e pavimentazioni anche nomi come Antheo, Dinamica Ballet, Floorwings, Harlequin.

Tutte le stelle del Gala

C’è grande attesa per All Beats to Dance – The Gala, curato nella parte artistica e organizzativa da Francesco Volpe, che sabato 24 febbraio (ore 18.00) ospiterà sul palco della Sala della Ronda grandi stelle italiane e straniere: l’étoile della Scala Nicoletta Manni e il primo ballerino scaligero – e suo marito – Timofej Adrijashenko danzeranno “Luminous”, su musiche di Max Richter; la scaletta offre anche le esibizioni di Luisa Ieluzzi e Danilo Notaro entrambi étoile del Teatro San Carlo di Napoli con ”Don Quixotte”; sedici ballerini dell’Aterballetto saranno impegnati nella “Rapsodia in Blue” di Gershwin; e ancora Ana Sophia Scheller principal dancer prima a San Francisco e poi a Kiev e Alejandro Virelles Gonzalez principal dello Staatsoper di Berlino; infine Daniil Simkin, stella dell’American Ballet Theatre di New York e dello Staatsballet di Berlino, i Fresh’N’ Clean ballerini di Popping, che il grande pubblico ha conosciuto e amato quando hanno partecipato alla trasmissione Tú Sí Que Vales.

Erika Zuka e Yari Paolone danzeranno “Get Over It”, su coreografia di Stefano Santarelli e musiche degli Eagles. La coppia di danza sportiva è tra le prime 25 coppie al mondo ed è campione d’Italia.

Un mondo di audizioni, per l’Italia e all’estero

Nei tre giorni non mancheranno audizioni per Joffrey Ballet School con Diego Salterini, Angela Rebelo e TRIX, per ABT Jacqueline Kennedy Onassis School con Franco De Vita e Raymond Lukens, due colossi del mondo danza di New York, con la Oniin Dance Company per il Peridance Capezio Center e con il City Ballet San Francisco, diretto da Galina Alexandrova. Dal versante europeo saranno presenti l’European School of Ballet di Amsterdam diretta da Jean-Yves Esquerre, il Conservatório Internacional de Ballet e Dança Annarella Sánchez, Leiria, Portogallo e l’European Dance Center Paris diretto da Jennifer Goubé.

Ci saranno anche Ilenia Montagnoli e Tommaso Renda, ex ballerini solisti dello Staatsballet Berlin e ambasciatori italiani del concorso YAGP a selezionare talenti per masterclass internazionali a Praga, Berlino e in Italia e a parlare di come costruirsi una carriera nel mondo del balletto.

Per quanto riguarda l’Italia, tante attività in collaborazione con la prestigiosa Accademia del Teatro alla Scala, la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, unico Centro Coreografico Nazionale, la Federazione Italiana Danza Sportiva oltre agli Enti di promozione del Coni – ACSI, ACS, CSEN, ENDAS, OPES – esponenti di tutte le più importanti accademie (Accademia Danza Studio 44, Aida Danza Community, Artemente Centro di Alta Formazione per la danza, Ateneo Della Danza, Accademia Ucraina Di Balletto, Balletto Lucano, Centro Opus Ballet, Centro Internazionale Di Balletto Ucraina, DanceHaus, Fondazione Formazione Danza e Spettacolo Ets, I.D.A., Kaos Balletto di Firenze, Professione Danza Parma, Progetti per la danza Evoluzione CAB, Rome International Dance Academy, Spid continua a leggere sul sito di riferimento