Prima donna dell’Inaf a entrare nella prestigiosa accademia

Roma, 6 set. (askanews) – Prestigiosa nomina per Bianca Maria Poggianti, dirigente di ricerca all’Osservatorio astronomico di Padova dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), eletta Socia corrispondente dell’Accademia dei Lincei per la classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali. Ne dà notizia Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica.

Laureata in fisica all’Università di Pisa, dopo aver conseguito il dottorato in astronomia a Padova Poggianti ha trascorso periodi di ricerca nei Paesi Bassi, nel Regno Unito e in Germania. Già premiata con il Bessel Award della von Humboldt Foundation nel 2006, Poggianti è leader di progetti internazionali di grande impatto, tra i quali la survey Wings/OmegaWings e il progetto Gasp, per il quale ha ricevuto nel 2019 un Advanced Grant dello European Research Council di 2,5 milioni di euro.

“Sono molto onorata per questo riconoscimento. Entrare a far parte di un’accademia così antica e prestigiosa – dice Poggianti – non è solo fonte di grande soddisfazione personale, ma è anche un’opportunità unica di incontro e scambio intellettuale con soci e socie della mia e di altre discipline. In questa occasione il mio pensiero va con gratitudine a tutte le mie collaboratrici e tutti i miei collaboratori, in particolare del team Gasp, perché è solo grazie al lavoro duro fatto insieme negli anni che è stato possibile raggiungere i risultati di eccellenza per i quali oggi ho l’onore di ricevere un riconoscimento così autorevole”.

Il distintivo dell’Accademia le sarà consegnato il 10 novembre a Roma, durante la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2023-2024.

Prima donna dell’Inaf a entrare a far parte dei Lincei, Poggianti si va ad aggiungere al gruppo di astronome (universitarie) già socie dell’Accademia: Francesca Matteucci, Monica Colpi e Laura Maraschi, nonché la presidente del Consiglio scientifico dell’Inaf Marica Branchesi. Poggianti sarà poi in compagnia di altri tre astronomi padovani – Francesco Bertola, Roberto Ragazzoni e Alvio Renzini – e ai colleghi dell’Inaf Massimo Della Valle e Marco Tavani, presidente dell’Istituto.

L’Accademia Nazionale dei Lincei è una delle più antiche e più celebri istituzioni accademiche esistenti. Fondata nel 1603 da Federico Cesi, annovera tra i suoi soci Galileo Galilei, Giovanni Battista Della Porta, Quintino Sella, Vito Volterra e, venendo agli anni più recenti, i premi Nobel Carlo Rubbia e Giorgio Parisi, quest’ultimo attuale vice-presidente dell’Accademia.

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