Accordo si avvicina, “intesa su elementi chiave”
Roma, 9 nov. (askanews) – I ministri delle Finanze e economici dell’Unione europea hanno fatto nuovi passi avanti sui negoziati per la riforma del Patto di stabilità e di crescita e dopo consultazioni intense nelle ultime due settimane – con oltre 50 incontri – “abbiamo messo sul tavolo una proposta di compromesso (landing zone) che riflette i contributi di tutti gli Stati. E’ il risultato di scambi intensi e la parola con cui possiamo meglio sintetizzare questo lavoro è ‘bilanciato’. Oggi vediamo che ci sta accordo sugli elementi chiave e i meccanismi delle nuove regole e sulla necessità di avere disciplina ma anche di assicurare contro ciciclicità” per sotenere crescita e investimenti. Lo ha riferito la vicepremier e ministro delle Finanze della Spagna, paese che ha la presidenza di turno dell’Ue, Nadia Calvino, nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin.
“Ci sta ancora tanto lavoro da fare ma come i pellegrini nel cammino di Santiago stiamo iniziando a vedere la meta. E vediamo che c’è un forte impegno di tutti i paesi membri a contribuire a lavorare insieme e a raggiungere un raccordo prima della fine dell’anno. Nulla è deciso – ha precisato Calvino – ma gli scambi di oggi consentiranno di fare i progressi significativi nelle ultime settimane. Si spiana la strada a un pacchetto di accordo e per questo nei prossimi giorni faremo circolare le proposte legislative, faremo accelerare i lavori a livello tecnico”.
“Abbiamo concordato un Ecofin straordinario per la fine di novembre – ha annunciato – per lavorare e ascoltare attentamente tutti i paesi membri e chiudere l’accordo per dicembre”.