Al secondo posto Santilli e al terzo Mauro Fuggetta

Sanremo, 9 feb. (askanews) – Giuseppe Marchese con la canzone “Un lampo nei suoi occhi” ha vinto la terza edizione del Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2024. A decretare la vittoria è stata la giuria presieduta dal Maestro Vince Tempera, coadiuvato dal discografico Michele Schembri e dalla giuria collegata dalla Sede di Firenze. Le votazioni sono state convalidate dall’Avvocato Brunella Postiglione.

Si classifica al secondo posto Giuseppe Santilli con la canzone “Il posto di Dio (Amore Nascosto) e al terzo posto Mauro Fuggetta (in arte Gabylo) con la canzone “Madre Maria”. La giuria ha assegnato il premio “la Musica che gira intorno” a Super Severance Evolution con la canzone “La tua pelle”, Rosa Pirone con la canzone “Passa il favore” e Nazareno Carchidi con la canzone “Ti prenderò teneramente”.

Come migliore interprete il Premio va a Noemi Cainero con la canzone “Regina”, come miglior testo a Federica Paradiso con la canzone “PUOI ASCOLTARMI DIO? LETTERA A FOUAD”, il Premio per la migliore composizione a Carboidrati con la canzone “Padre passerà”, il Premio della stampa è stato assegnato a Piero Chiappano con la canzone “L’amore per la strada”, il premio Alberto Testa a Ivano Barbanera con la canzone “La vita da non morire mai”, il premio Papa Giovanni Paolo II a Andrea Caciolli con la canzone “Un oceano di pace”, il Premio speciale produzione discografica a Nova con la canzone “Tu verrai”, il Premio della critica discografica a Ellesd con la canzone “Distintamente Distanti Javeh in feat con Biancosporco”. I Premi del Festival della Canzone Cristiana sono stati realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato.

La terza edizione è stata condotta dal Direttore artistico, il cantautore Fabrizio Venturi, dal giornalista Claudio Brachino e dal terzetto femminile Daniela Fazzolari, Susanna Messaggio e Francesca Lovatelli Caetani. Ospiti della finale sono stati la cantautrice Leda Battisti, la star internazionale Noel Robinson. il trio “Il Mito” e il soldato israeliano Victor Frei. L’attuale edizione si è svolta all’insegna del disarmo nucleare e della musica come strumento di pace e di amore. “La Pace nel mondo si realizza mediante il disarmo di tutti i popoli” : é stato questo il leit motiv della terza edizione del Festival che, con l’ausilio della Campagna Senzatomica, ha affrontato il tema del disarmo. “La Christian Music è in grado di instaurare un connubio creativo tra la canzone e la fede e tra la canzone e la lode a Dio, che fa proprio il linguaggio più potente che Dio ha donato all’uomo, che è la musica” ha sostenuto Fabrizio Venturi, sottolineando altresì: “La Christian Music non ha niente di diverso dalla musica che si ascolta tutti i giorni nelle radio, la differenza non è nella musica delle canzoni, ma nei testi, che, in modo esplicito o implicito, parlano di Dio”.

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