(Adnkronos) –
La Cina starebbe valutando di inviare in Ucraina proprie forze di peacekeeping unendosi alla cosidetta coalizione dei volenterosi europei nel caso in cui venisse raggiunto un accordo tra Kiev e Mosca per porre fine alla guerra. Lo scrive il giornale tedesco Welt Am Sonntag citando fonti diplomatiche europee informate. 

”L’inclusione della Cina in una ‘coalizione dei volenterosi’ potrebbe potenzialmente aumentare l’accettazione da parte della Russia di truppe di mantenimento della pace in Ucraina”, hanno dichiarato le fonti europee sottolineando che si tratta di una questione ”delicata”. 

La Russia, a intervalli regolari, si esprime contro la presenza di peacekeeper europei sul suolo ucraino. Nelle scorse settimane, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che Vladimir Putin non si sarebbe opposto alla presenza di soldati europei dopo l’eventuale accordo di pace per porre fine alla guerra. L’argomento non è stato più trattato dal presidente americano nelle ultime dichiarazioni, nemmeno dopo la telefonata con Putin – all’inizio della settimana – servita per concordare un cessate il fuoco parziale nel conflitto, con il teorico stop agli attacchi contro le infrastrutture energetiche. 

Intanto è confermato che giovedì prossimo, 27 marzo, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parteciperà a Parigi alla riunione della Coalizione dei volenterosi sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina.